



Il tema è ancora quello del LAGO DELL’ACCESA.
Al progetto presentato (link) hanno risposto in pubblico o in privato alcune Associazioni, come lo hanno fatto privati cittadini, manifestando interesse, appezzamento e, sopratutto, voglia di partecipare.
Mancate solo voi all’appello: le opposizioni politiche, sia quelle rappresentate in Consiglio comunale, sia quelle fuori dal Consiglio, che comunque rappresentano uno spaccato significativo della cittadinanza.
Mica dovete battere le mani e dire per forza “ma che bella idea!”, però, se prima era l’Amministrazione a sembrare refrattaria a ricevere idee, proposte o progetti sui quali discutere, e invece in questo caso di sono fati vivi fin da subito, oggi sembrano le opposizioni a manifestare latitanza, se non disinteresse.
Poi uno può sempre dire che da parte dell’Amministrazione comunale il dichiararsi favorevoli a parlare della questione Lago, come ha fatto il Vice Sindaco Giovannetti, è solo un calcolo politico, ma del resto è a quello che serve la politica, ad affrontare determinate situazioni facendo delle scelte, per esempio scegliere di decidere, o scegliere da che parte stare, oppure scegliere cosa dire, ecc.; chi non sceglie deve prende quello che trova, o quello che gli viene concesso, e alla fine ha pure poco il diritto per lamentarsi.
È una circostanza, ma sarebbe meglio dire un’opportunità, quella della tutela del Lago dell’Accesa, che non dovrebbe vedere schieramenti politici disposti gli uni contro gli altri, altrimenti si è già perso in partenza, tutti, altrimenti chi non ci sta si pone automaticamente dalla parte sbagliata.
Forse mi ripeto: va benissimo anche dire che il progetto proposto LA CRUNA DEL LAGO è una sciocchezza, ma serve sopratutto portare una proposta alternativa che migliori la sperimentazione che partirà.